Si realizza la costruzione della strada Aretara-Laurino

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marc-feola.JPGDopo novant'anni di attesa il miracolo: finalmente si cominciano i lavori di miglioramento del collegamento Vallo della Lucania -Atena Lucana.

Già nel lontano 1921, il Dr, Andrea Ciardo, medaglia d'argento al valor militare, protestava, anche a nome dei camporesi, l'inefficienza dei governanti a realizzare quest'importante opera pubblica. Scrisse a questo proposito diverse lettere poi pubblicate sui

giornali d'epoca. In uno di questi articoli si parla, infatti, di una strada approvata dal Parlamento e decretata dall'allora governo del Re, che doveva collegare Campora ai paesi circostanti e di cui si costruì  solo il primo troncone, quello che riguardava il ponte Trenico-Aretara. La seconda metà non fu mai costruita per mancanza di risorse economiche. Andrea Ciardo nel suo articolo lamentava che il governo spendeva miliardi per elettrificare  le ferrovie settentrionali, mentre  da molti villaggi della nostra terra per raggiungere una stazione ferroviaria, bisognava fare otto ore di strada a piedi, tempo permettendo. Lo stesso onorevole Cuomo, nel 1919, dovette fare un bel pezzo di strada a piedi per visitare i camporesi.

 

In questi novant'anni è stato fatto per la viabilità solo il minimo indispensabile. Nessuno avrebbe mai creduto che proprio un figlio di quest'isola felice, Campora, sarebbe riuscito, con l'appoggio e la sensibilità del nostro carissimo presidente Dr. Edmondo Cirielli, a far approvare questo progetto divenuto impellente per lo sviluppo del territorio.

L'onorevole Cirielli, Presidente della Provincia, insieme all'assessore dei lavori pubblici. Prof. Marcello Feola e tutti i sindaci dei comuni circostanti, sotto un cielo nuvoloso ed un pubblico quasi esclusivamente maschile, hanno posto la pietra miliare per l'inizio della realizzazione del nuovo tratto di strada che dalla Retara collega diversi comuni dell'entroterra cilentano.

"Questa è una strada che aspettiamo da quasi novant'anni ed il destino ha voluto che fosse proprio un assessore di Campora a realizzarla", dice il prof. Feola , nel suo discorso ai cittadini dei comuni di Campora, Stio, Felitto, Moio della civiltella, Magliano, Laurino, Piaggine, Vallo dell'Angeloe Sacco, facendo riferimento al sopracitato articolo. Il prof. Feola ha inoltre colto l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno avuto fiducia in lui ed in particolar modo l'onorevole Cirielli che ha posto al centro del suo governo la costruzione di nuove strade nella parte meridionale del Cilento per sviluppare e valorizzare tutto il territorio. Si è commosso al ricordo del Dr. Bartolomeo Palladino, che ha lottato insieme a lui per la realizzazione di diversi progetti e non ha però potuto vederne i risultati, ha concluso dicendo: "ci guarderà dall'alto e sarà orgoglioso di me e di tutti noi"

L'onorevole Cirielli ha preso poi la parola enfatizzando, che oggi non bastano solo le competenze tecniche per promuovere e sviluppare i progetti, ma si ha bisogno di persone prgmatiche , capaci di risolvere i problemi burocratici, che fanno perdere tempo e denaro pubblico; ha inoltre sottolineato l'importanza del collegamento dei vari centri del sud del Cilento, la vera nuova frontiera dello sviluppo, che "oggi galleggia come un'isola emarginata topograficamente".

"E' importante che gli abitanti rimangano dove sono nati i loro avi" ha detto "poichè nel nord della provincia ci si affolla in posti ristretti. Oggi purtroppo viviamo in una situazione rovesciata: quando a Nocera le moderne cotoniere, lavoravano a pieno ritmo, al nord i cittadini erano ancora limitati nell'ambito dell' agricoltura...Il sud del Cilento ha un ernorme potenziale di sviluppo ed è dunque imperativo lo sviluppo di nuove vie di comunicazione".