Parco genetico

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Progetto di Ricerca Scientifica
Parco Genetico del Cilento e Vallo di Diano


Il Progetto Parco Genetico del Cilento e Vallo di Diano nasce nel 2001 da un idea di ricerca scientifica in campo genetico, di una equipe di ricercatori guidata, fino  al 05/02/2007 giorno della sua tragica scomparsa, della Dr.ssa  Maria  Graziella  Persico dell’Istituto di Genetica e Biofisica di  Napoli del CNR A. Buzzati Traverso (IGB,CNR).
Il progetto continua grazie alla passione della intera equipe di ricercatori e dalla Dottoressa Marina Ciullo, grande amica della dottoressa Persico e grande ricercatrice, che continua il lavoro lasciato in eredità dalla dottoressa persico.
Questa ricerca sta  studiando le caratteristiche genetiche  ed ambientali dellepopolazioni di12 comuni del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano,uno di questi paesi è Campora .Fanno inoltre parte del programma di ricerca: Gioi, Magliano, Moio della Civitella, Monteforte Cilento, Orria, Perito, Salento, Stio, Laurino, Valle dell'Angelo e Piaggine
Ma è proprio nel paese di Campora che il progetto ha avuto inizio.
Il motivo per cui l’interesse dei ricercatori si è concentrato nel nostro territorio è che questo ha conservato inalterate, nel corso dei secoli, alcune sue caratteristiche: ambientali, sociali, e stili di vita legati ad una sana alimentazione.
Questi fattori hanno determinato la conservazione di un “patrimonio genetico” che ha attirato gli studiosi dei cosiddetti “isolati genetici”, le cui caratteristiche di base sono state riscontrate nei 12 paesi del Parco.
Infattila nostra area geografica fa parte oggi dei pochi “isolati genetici” studiati in tutto il mondo,e ciò ha accresciuto anche l’interesse di molti media internazionali verso il nostro territorio già dichiarato dall’UNESCO “patrimonio universale dell’umanità”:  televisioni italiane ed estere, giornali e riviste scientifiche, raccontando del progetto che qui si sta svolgendo, hanno parlato di Campora e del Cilento. Esiste una ricca rassegna stampache puoi consultare presso la sede di Campora del progetto che documenta le attività di promozione che il progetto ha svolto per il nostro territorio.

Anche il patrimonio genetico diventa dunque una ricchezza da coltivare!

Quali sono gli obiettivi del progetto ?
La ricerca genetica cilentana ha come obiettivo principale lo studio di quei geni che sono all’origine di alcune malattie ereditarie multifattoriali (cardiovascolari, obesità, tumori, morbo di Parkinson, Alzaimer), e di fornire i dati studiati alla scienza medica per individuarne le cure.
Per arrivare allo studio dei geni il progetto attraversa varie fasi: la ricerca storica e archivistica per la costruzione degli  alberi genealogici delle popolazioni; lo  studio di alcune caratteristiche sullo stato di salute degli abitanti attraverso il prelievo del sangue, l’ analisi del DNA  e le visite specialistiche ( cardiologia, audiologia, neurologia,  ecc.).


Quali vantaggi può portare il progetto agli abitanti di questo territorio?

Laprevenzione ed il miglioramento della qualità della vita
Oggi la prevenzione è fondamentale per combattere l’insorgere di malattie e per proteggere la propria salute da cui dipende la qualità della vita.
I prelievi del sangue e le visite mediche per definire lo stato di salute delle popolazioni, svolti da professionisti selezionati, sono completamente gratuiti. I risultati delle analisi e delle visite sono a disposizione di quanti hanno aderito al progetto.
Il rispetto della privacy e dell’intimità delle persone è tra le prime priorità. A ciascuno è garantita la massima riservatezza e serietà.


Una opportunità di crescita per il nostro territorio
La divulgazione presso la comunità scientifica dei risultati che man mano il progetto raggiunge costituisce un vantaggio per la visibilità e la promozione turistica del nostro patrimonio culturale e ambientale, oltre che genetico. Numerosi sono i Convegni che si sono svolti nella nostra area e i visitatori che si sono recati a Campora in questi anni.
Il programma di ricerca, inoltre, si basa sul coinvolgimento attivo delle istituzioni e delle risorse umane locali. Il Comune di Campora ospita nei propri locali i laboratori per la ricerca, e nell’ambito delle attività promosse dal progetto, vi sono programmi di formazione per le risorse umane locali impegnate in vari compiti, volti a sviluppare le loro competenze
Viene in tal modo offerta una occasione di valorizzazione dell’intero territorio: formazione, potenzialità turistiche e occupazionali sono opportunità che sta a noi cittadini saper raccogliere per contribuire a dare un futuro allo sviluppo locale che tutti desideriamo per il nostro territorio 

Essere protagonisti della realizzazione di  una finalità etica di grande valore: contribuire a far crescere la ricerca scientifica
I risultati di questi studi forniranno dati e strumenti per la farmacogenetica e biotecnologia a beneficio non solo per gli abitanti dei 12  Comuni tra cui Campora, ma a servizio dell’intera umanità.  
Sappiamo bene tuttavia quanto la ricerca sia importante per la lotta alle malattie, e le difficoltà che essa sta attraversando in Italia.  La ricerca ha dei costi enormi, e tempi lunghi. A volte occorrono decenni per trasformare uno studio in un risultato applicabile concretamente.
Solo un paziente lavoro e un impegno costante  può portare al raggiungimento di risultati da offrire alla medicina ed alla farmacogenetica per la cura della salute.

I risultati raggiunti
L’IGB ha presentato i risultati raggiunti dal progetto nel periodo 2001/2004 alla Regione Campania e, nell’ambito della misura 3.16 del POR Campania dedicata alla ricerca scientifica, ha ottenuto un finanziamento per sviluppare il suo programma di ricerca. Grazie a questo finanziamento regionale è stato possibile programmare i nostri impegni fino al 2006.


Tra i risultati raggiunti a Campora:

L’ ALBERO GENEALOGICO DI CAMPORA 
il progetto ha  consentito di ricostruire, con l’albero genealogico del paese,  il percorso storico della popolazione camporese dal 1500 ai nostri giorni !...

…un vero e proprio  “ LIBRO DI STORIA ” del nostro paese  che contiene i suoi abitanti dal 1500 fino ai bambini nati nel 2005 e  mostra la loro presenza in varie parti del mondo.


Uno studio di genetica
Nel corso dell’indagine finora realizzata, è stato svolto uno studio di genetica che ha permesso di definire  un frammento del DNA che è identico in tutti i camporesi affetti da ipertensione.
Questo rappresenta un primo importantissimo risultato scientifico che è importante far conoscere per le sue implicazioni per la SALUTE:
L’ipertensione è infatti una malattia comune al 45% circa dell’intera popolazione italiana, oltre che camporese: la definizione di un frammento di DNA “comune” alla intera popolazione è il primo passo per la ricerca dei farmaci che possono curare simili malattie


I dati raccolti a Campora per l’indagine genetica (aggiornati al 22/08/2007)
700 prelievi del sangue
500 visite cardiologiche
330 visite audiologiche
190  visite ginecologiche
300 visite  M.O.C


Questi sono i primi risultati, che è stato possibile raggiungere solo grazie alla partecipazione dei camporesi !


Il progetto però, per poter consolidare il proprio programma di ricerca nei più prestigiosi circuiti della comunità scientifica internazionale si è posto i seguenti obiettivi da raggiungere:
800    prelievi del sangue
800    visite cardiologiche
800    visite audiologiche
800    visite ginecologiche
800     visite  M.O.C
Sostenere la ricerca nel proprio territorio, è un vantaggio per tutti, ma anche una responsabilità che tutti dobbiamo e possiamo condividere


Cosa puoi fare TU?
A noi basta il Tuo piccolo impegno per fare grande questo progetto:
prenotaTi  presso il nostro laboratorio per le analisi e le visite mediche.
A Te non costa niente e avrai in più controlli gratuiti.
Per noi è l’opportunità per far avanzare la ricerca scientifica 
a cui TU avrai contribuito!

Chiunque sia originario di Campora,  può partecipare aderendo al nostro programma di prelievi e visite mediche.
Puoi rivolgerti al Comune di Campora tel. 0974/944004 oppure alle signore Lidia Tesauro o Rosa Casuccio, oppure mandare una mail all’indirizzo: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

Ed infine…per TE una PROMOZIONE
Tutte le persone che completeranno il ciclo di indagine previsto dal nostro programma avranno in regalouna elegante stampa dell’albero genealogico della propria famiglia esteso a 7 generazioni  !

Per la realizzazione di questa iniziativa si ringrazia la Sig.a Ida Veltri  cittadina camporese, oggi residente in Germania, che ha fornito il software per il disegno dell’albero
Se vuoi ulteriori informazioni sul progetto puoi collegarti al sito www.parcogenetico.it

Programma 27 marzo 2008 '

ore 10.30

arrivo a Gioi incontro con il sindaco Leopoldo Errico e coffee break nell'aula consiliare del municipio

ore 11.00

visita del Laboratorio di Gioi;

ore 11.30

incontro con il parroco Don Guglielmo Manna e visita all'archivio parrocchiale;

ore 12.00

partenza per Campora;

ore 12.30

incontro con il Sindaco di Campora Giuseppe Vitale;

ore 13

pranzo "da Mario"

ore 14.30

visita guidata alle "Gole di Campora"

ore 17

visita di "Roscigno Vecchia";

ore 18.30

rientro a Napoli