Benvenuto a Campora
Domenica delle Palme
In camporesi erano tutti presenti, quando alle 9 in punto, Don Loreto ha benedetto le palme al Calvario dietro l'edificio scolastico. Dopo questa cerimonia c'è stata la tradizionale processione in chiesa ed a conclusione la celebrazione della Santa Messa.
La giornata, tiepida ma solare, ha contribuito a svuotare le case ed affollare i vicoli.
Giornate di fine inverno
Il vento sibila tra i vicoli sfidando le vecchie case, che tacite testimoni di tante storie dimenticate, ancor resistono al tempo nell' attesa di esser comprese e cura.
Mentre l'inverno si congeda con giornate gelide, il paese piange i suoi ultimi morti, che sono stati purtroppo cinque tra gennaio e febbraio, riducendo così la popolazione a 510 abitanti.
La tradizione del Carnalovaro
La tradizione del "Carnalovaro" tra miti e leggende '
La figura del "Cannalovaro", ovvero carnevale, è rappresentata da un pupazzo ripieno di paglia e vestito a festa, che insieme a Pulcinella, il diavolo ed altre maschere sfilano per tutto il paese.
Anno Nuovo prosciutti nuovi
Tempi duri per i maialini, che in questo periodo dell´anno vengono trasformati in prosciutti, soppesate, salsicce, pancette e bistecche.
La tradizione della Focara
Il Natale camporese e la tradizione della "Focara"
A Campora, come in diversi paesi del meridione, è ancora viva la tradizione della “focara”.
Un rituale antichissimo giá celebrato dagli antichi egizi, dai greci e nell´antica Roma, poiché legato alla conoscenza astrologica dei solstizi.
Il solstizio d'inverno si colloca a cavallo tra il 21 ed il