Benvenuto a Campora
Pasqua - vento, tiella e Tiro al prosciutto
Una domenica di Pasqua un pò burrascosa per il brutto tempo, ma non per questo meno felice negli eventi.
Dopo un abbondante pranzo a base di capretto, tiella, paste fatte in casa e l'immancabile pastiera come dolce, nel primo pomeriggio i partecipanti alla gara del "Tiro al prosciutto" erano tutti puntualmente riuniti sul ponte dello Scalone.
La luna piena del Venerdì Santo
Anche questa sera, come d'obbligo durante la Settimana Santa, le campane hanno taciuto. Solo il frettoloso avvicendarsi dei fedeli nei vicoli della chiesa annunciava l'imminente inizio della cerimonia.
La chiesa era decorata a lutto con il Santo Sepolcro sulla sinistra e la Madonna Addolarata, con ai piedi il figlio Gesù morto, sulla destra. Dopo la funzione, terminata con il bacio del Crocifisso, si è svolta la caratteristica processione per il paese con la Madonna Addolorata e
La lavanda dei piedi
Una tavola imbandita, posta al centro della chiesa, con dodici pani rustici, dodici calici in terracotta, un boccale per il vino e delle spighe di grano sopra una tovaglia di lino bianco, attendeva la venuta dei dodici apostoli.
Alle 17:30 in punto Don Loreto e Don Franco accompagnano gli apostoli, vestiti con tuniche colorate, alla loro mensa, dando così inizio alla cerimonia della "lavanda dei piedi", che ha luogo il giovedì Santo prima della Pasqua.
La Liturgia che ricorda l'ultima cena di Gesù con gli Apostoli termina con la
La Dr.ssa Graziella Persico continua a vivere nelle sue opere
Fin dalla nostra prima conversazione telefonica mi sono resa conto che la sua forza di volontà era fuori del comune. Una persona pacata ma decisa, umile ma anche autoritaria, coinvolgente nei suoi discorsi ed attenta ascoltatrice. Non potei che provare per Lei, fin dal quel primo approccio, un profondo rispetto.
Avevo promesso di procurarle un programma per poter realizzare gli alberi genealogici, che Lei voleva regalare agli abitanti di
Domenica delle Palme
In camporesi erano tutti presenti, quando alle 9 in punto, Don Loreto ha benedetto le palme al Calvario dietro l'edificio scolastico. Dopo questa cerimonia c'è stata la tradizionale processione in chiesa ed a conclusione la celebrazione della Santa Messa.
La giornata, tiepida ma solare, ha contribuito a svuotare le case ed affollare i vicoli.